Tertulliano Terzoni (Tulliano)

Tertulliano Terzoni, marito di Nannella (Giovanna Massi) è stato un pezzo importante della storia del paese di San Felice e della dinastia dei Terzoni, località La Torre. Dotato di estremo carisma e tratti somatici antichi, è stato uno dei custodi dei segreti delle lande e dei boschi del Monte Cucco.

Negli ultimi anni della sua vita dedicava tempo ad ammirare le montagne con silenziosi modi, assorto nei propri pensieri, seduto nella panca del “Casone”, ed era solito vederlo risalire la breve salita fino alla porta di casa con un fare lento e stabile.

La chiamavano la “camminata di Tulliano”. Dedicava tempo ad ogni passo e di ciascun passo apprezzava il senso. Camminare era un momento dell’essere, e non un modo per spostarsi da un punto all’altro.

Aveva un carattere silenzioso e modi che potevano sembrare “ruvidi”, propri degli abitanti dei paesini di montagna, abituati a prediligere i fatti e le opere alle parole.

Parole che preferiva usare con molta scioltezza, invece, nelle serate d’inverno, nella cucina fumosa della sua casa, quando i bambini, nascosti sotto la tendina del camino, si stringevano sulla piccola panca, ad ascoltare i suoi racconti alla sua platea in adorazione.

Storie fantastiche si snodavano leggere, miste a racconti di battaglie combattute quando ancora erano le baionette ad armare i nostri valorosi soldati. Allora il suo volto, già molto bello, si illuminava di nuova luce, ma il giorno successivo, se incontrava i bambini, davanti alla sua casa, tendeva ad allontanarli con tono burbero, tornava ad essere il personaggio di cui aver timore e soggezione.

Memorie sull’uomo ad opera di Elisa Terzoni