Pesca sportiva nel lago di Perticano

Il laghetto sportivo di Perticano fu scavato nel 1978. Il corso del fiume Rio Freddo fu deviato e fu costruita una diga, sita a circa 200 metri a monte del laghetto per l’approvvigionamento idrico del lago. La diga ha infatti innalzato il livello del fiume fino a consentire la costruzione di un canale in cemento, parallelo al fiume, che convoglia le gelide acque del Rio Freddo all’interno del bacino artificiale.

Il lago ospita carpe erbivore, qualche tinca, black bass (persico trota) e trote (fario di allevamento e iridee).

La pesca sportiva è praticabile secondo un regolamento standard comune alla maggior parte dei laghetti.

L’acqua è particolarmente limpida, grazie alla fredda temperatura di montagna e la profondità massima del lago è di 3 metri circa. Il fondo è infestato da piante acquatiche che rendono molto difficile la pesca sul fondo.

Lungo il versante sud-est sono presenti tubi che immettono la fresca acqua di fiume ossigenata nel bacino ed è proprio nelle giornate più calde d’estate, che le trote vi sostano sotto. Questo rappresenta il punto migliore in cui insidiarle.

Di recente la gestione ha introdotto anche splendide e aggressive Trote Fario provenienti da allevamenti del nord Italia, che arricchiscono di molto la varietà ittica del lago.