Traversata del Monte Cucco

Il plesso sotterraneo del Monte Cucco è articolato in oltre 30 chilometri di gallerie e dal punto di entrata la grotta sviluppa una profondità di -923 metri, le cui profondità sono accessibili esclusivamente a speleologi esperti e allenati (sono presenti pozzi di oltre 150 metri di profondità e aree in cui è necessaria una tecnica esperta).

Tuttavia, la grotta offre ai non esperti un percorso interessantissimo e di rara bellezza, che viene mostrato dalle guide autorizzate ad entrare in grotta, al prezzo di 12 euro a persona.

Si tratta della “Traversata del Monte Cucco”.

Viene così chiamata perché si accede alla grotta dal lato Est e si esce dall’altro lato della montagna, dall’accesso Nord.

Il percorso è molto interessante e accessibile anche a persone di età avanzata (se in buono stato di salute) grazie all’illuminazione offerta da un impianto elettrico potente e dal passaggio su terra battuta molto comodo da calpestare. La traversata è mostrata nella seguente mappa (zona celeste) e si estende dalle ampie sale La Cattedrale, Sala Margherita, la Galleria delle Colonne, la Sala del Becco, la zona del Labirinto e la Burella per “tornare a riveder le stelle” ed uscire fuori all’aria aperta. La mappa mostra anche, a destra, la sezione che si apre dalla Sala Margherita, che conduce al resto della grotta (mappa sulla destra), e che fu scoperta negli anni 50-60 e che ha condotto gli speleologi a scoprire l’immenso resto della grotta di Monte Cucco.

Nella foto sottostante, si vede anche un’area alta denominata “Galleria delle Ossa“. Si tratta di un accesso non raggiungibile per i non esperti, e che è stato battuto nei primi anni del ‘900. Il nome deriva dal rinvenimento di molti resti ossei di animali antichi qualche centinaio di migliaia di anni, e di cui è disponibile un interessante articolo del 1920 circa che racconta le scoperte e le analisi di ciascun rinvenimento.

La traversata parte dalla località Pian Di Monte (area decollo Sud di Monte Cucco) dove con circa 40 minuti di avvicinamento su un sentiero a strapiombo (ma ben protetto da parapetti)  si giunge all’ingresso EST della grotta. E’ bene ricordare a coloro che volessero provare ad accedere alla grotta da soli, che le chiavi della gabbia di ferro che impedisce l’entrata alla grotta sono solo in mano a personale autorizzato (centri alpinistici e di guida turistica).

Il sentiero di avvicinamento è comodamente raggiungibile a piedi e volendo anche in Mountain Bike, anche se con le dovute attenzioni.

L’uscita della grotta è su Pian Delle Macinare, e per tornare a Pian Di Monte, dove finisce la strada asfaltata che porta all’area di decollo SUD e vengono di norma lasciate le automobili, è necessario circumnavigare la vetta del Monte Cucco, con una passeggiata di circa 1 ora.

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