Forra del Rio Freddo

forra-del-rio-freddo-discesa-in-cordaLa Forra del Rio Freddo è una gola scavata in un canyon naturale dal fiume Rio Freddo. Forra sta infatti per “spazio tra due solchi”.

Formatasi per erosione da parte delle acque provenienti dalle sorgenti sotterranee provenienti dal Monte Cucco, e di inverno, alimentata anche dalle acque del disgelo e piovane, la Forra ha un percorso complessivo di circa un chilometro, ed è interamente scavata nella roccia pur rimanendo comunque molto ben esposta ai raggi solari. La Forra del Rio Freddo può essere discesa in corda solo se accompagnati da guide esperte e con attrezzature idonee.

Location e struttura della Forra

La forra è suddivisa in due aree, denominate “Forra 1” (la parte più alta e meno interessante) e “Forra 2” (la parte terminale, più lunga e divertente, di cui sotto si trova la mappa in sezione). Le due Forre sono quindi separate da una zona pianeggiante raggiungibile facilmente a piedi dal sentiero numero 3 che parte dalla casa Il Sasso situata lungo la strada che conduce all’Eremo di San Girolamo, strada che parte dalla località “Marchigiano” (tra Perticano e Pasce Lupo), e che si congiunge al sentiero 19, che termina proprio all’inizio della Forra 2.

Tuttavia, il sentiero più rapido per raggiungere la Forra del Rio Freddo parte da San Felice, nella località Le Case Alte del paese. Questo secondo percorso conduce all’inizio della Forra 2 in tempi decisamente più brevi, facendo di San Felice, ancora una volta, il punto di entrata più vicino al parco del Monte Cucco e alle avventure naturalistiche.

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Come la maggior parte delle Forre, anche il Rio Freddo solca la montagna creando un susseguirsi di salti, cascate, laghetti e canyon di suggestiva bellezza.

La temperatura è fredda anche d’estate quindi per l’accesso alla forra nel periodo autunnale o invernale si consiglia l’uso della muta.

Attrezzatura necessaria

Il percorso è della durata di 6 ore e non richiede una prestanza fisica particolare, né una resistenza eccessiva agli sforzi.

L’attrezzatura richiesta include scarpe da trekking, un costume (per la discesa estiva), una muta (invernale) e uno zaino contenente buste di plastica stagne in cui inserire macchina fotografica, cibo e acqua (almeno 1 litro di acqua e uno spuntino per fermare la fame vista la durata del tragitto). Potrà essere utile anche portarsi un cambio da tenere in auto per il ritorno.

Per la discesa in corda sarà necessario portarsi: imbracatura, longe, muta da sub umida (da ottobre a maggio) e calzari. L’età minima per affrontare la forra è di anni 16 accompagnati dai genitori.

Guide ed organizzazione

Sono molte le organizzazioni sportive che possono portarvi in Forra per la modica cifra di 30 euro. Consigliamo tuttavia di rivolgersi ai centri maggiormente specializzati, dotati di tutte le procedure necessarie per le rarissime situazioni di emergenza e di recupero. In particolare, consigliamo di avvalersi del CAI di Costacciaro, che organizza regolarmente uscite in Forra.

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